Dischi frizione per presse e taglierine carroponte Triveneto

Dischi a frizione per presse in Triveneto

Le presse sono uno strumento fondamentale in molte realtà industriali. Il loro complesso sistema, per certi versi delicato, richiede una manutenzione periodica specialmente nella parte dei dischi per la frizione. Poter controllare l’attrito e la forza peso della pressa è infatti essenziale per avere uno strumento funzionante.

Centro Freni e Frizioni si è specializzata in attrezzi e ricambi per i macchinari industriali, occupandosi anche di dischi a frizione per presse in Triveneto. L’azienda conta un catalogo piuttosto ampio, pensato per adattarsi a tutte le realtà di siderurgia e zuccherifici esistenti.

Attraverso l’ampia scelta è infatti possibile, per l’azienda, offrire anche taglierine carroponte in Triveneto, senza fermarsi di certo all’oggettistica per i ricambi. I dischi a frizione, però, risultano un’eccellenza quando realizzati con estrema cura, specialmente se vi sono tecnologie originali alle spalle.

 

dischi frizione per presse

A cosa servono i dischi a frizione per presse in Triveneto

Ogni meccanismo, elettronico o manuale che sia, solitamente ha una forza di base neutra detta “inerzia”. Nelle presse industriali, questo parametro corrisponde al fermare il macchinario a determinate altezze, permettendo la distribuzione parziale del peso e della superficie sugli oggetti e i materiali che vengono processati.
Un disco a frizione, insieme al sistema frenante, sono l’unica cosa che divide una pressa mantenuta in funzione ottimale, da un inutile e pesante blocco di metallo impossibile da manovrare. Con il tempo, come qualsiasi frizione, i dischi tendono ad usurarsi, cominciando a creare troppo attrito o, diversamente, a non crearlo affatto, incidendo sulla manovrabilità della macchina e sul suo corretto funzionamento.

 

La manutenzione ordinaria delle presse prevede, oltre ai controlli specifici per garantirne la sicurezza, anche la sostituzione di freni e altra oggettistica interna, compresi i dischi a frizione. I meccanismi che controllano questa parte della pressa possono essere vari, tutti riferiti in base alla capacità di potenza che viene espressa in nanometri e chiamata “coppia”. Nelle applicazioni più moderne, il sistema frenante e di frizione viene aiutato da dei motori detti “servo”, i quali agiscono esercitando forze opposte e aiutando la parte meccanica a svolgere il proprio lavoro.

Dal momento che, come ogni impianto frenante o di frizione, il calore sviluppato durante il funzionamento si accumula all’interno, per raffreddare i dischi si possono usare sistemi ad aria o acqua, permettendo così periodi di attività più lunghi e sventando la maggior parte delle rotture più comuni, specie in casi dove i pesi da sopportare e le velocità di esecuzione dei movimenti sono un fattore di rischio particolarmente elevato.

 Nei casi più estremi, si può usare un bagno d’olio per ridurre la temperatura. Ogni esigenza di lavorazione, infatti, richiede sistemi diversi e capaci di sopportare carichi sempre maggiori. Alcuni modelli offrono anche opzioni di sicurezza come il bloccaggio automatico e altre funzioni.

 

Il valore dell’esperienza

Per garantire un prodotto di qualità e duraturo nel tempo, è necessaria una lunga esperienza e delle capacità di realizzazione elevate. La progettazione deve andare di pari passo con la costruzione, permettendo di risolvere qualsiasi problematica i clienti ci pongano.